Eminenze grigie italiane: il caso Mace
Moltissimi ormai lo conoscono per la firma a pezzi come “La canzone nostra”, proprio il brano che ha lanciato la carriera di Blanco, ma Simone Benussi in arte Mace è molto di più che un autore e un produttore.
Un artista per tutte le stagioni
Questo deus ex machina del mondo musicale italiano ha le mani in pasta in talmente tanti progetti ed è responsabile dell’esplosione di così tanti fenomeni (sia come appuntamenti dal vivo che artisti) che si fa fatica a trovare un suo equivalente in Italia, e i personaggi da scomodare sono tutti stranieri.
Ci viene in mente Rick Rubin, storico fondatore della Def Jam Recordings, ma il paragone sarebbe ancora poco equilibrato – a favore di Mace, assai più versatile a livello di interessi e varietà nelle collaborazioni, anche se quelle più note sono tutte con rapper: Salmo, Guè Pequeno, Fabri Fibra sono solo alcuni dei big che si sono avvalsi di Mace per i loro progetti. Schivo e selettivo, Mace è uno dei guru della musica italiana – non solo nell’ambito hip-hop – e collaborare con lui assicura non solo attenzione, ma anche successo stratosferico. Un nome, il suo, decisamente da tenere a mente!